Graziana, 60 anni, e la sua esperienza con l’incontinenza

“Ho trovato difficile superare quel momento”

La storia di Graziana

“Sono una donna di 60 anni che ama andare in campeggio e fare il barbecue in compagnia di amici. Non ho mai pensato che l’ potesse intralciare il mio amore per la vita all’aria aperta. Anche i piaceri più semplici come leggere un libro in veranda erano diventati impegnativi. Non vedevo l’ora di trascorrere i miei  weekend all’aria aperta, ma purtroppo tutto era cambiato. Ho iniziato a viverla davvero male quando è comparsa la necessità di mettermi alla ricerca costante di un bagno. Scoprii che le mie perdite erano il risultato del trattamento radioterapico al quale mi ero sottoposta durante la mia battaglia contro il cancro. Sono orgogliosa di poter dire che ho vinto quella battaglia, ma ben presto ho dovuto affrontare una nuova sfida – le .
 
Come coordinatrice di un programma creato per aiutare i senzatetto, trascorro molto del mio tempo in strada. Trascorrendo tante ore in macchina e non avendo l’occasione di andare in bagno, non sapevo come gestire l’urgenza di urinare e le perdite; di conseguenza, la fiducia in me stessa e nella possibilità di continuare questo progetto ha iniziato a vacillare. Nonostante la mia grande voglia di aiutare chi ha più bisogno, ero devastata al punto da pensare seriamente di smettere a causa dei miei problemi di perdite urinarie.
 
Alla disperata ricerca di un rimedio, ne parlai con una mia cara amica che, come me, aveva affrontato la radioterapia e che, pensavo, potesse aver sofferto per i diversi tipi di perdite urinarie. Ci sono alcuni assorbenti creati appositamente per tutti i tipi di perdite. Mi suggerì di provare TENA.
 
Seguii il consiglio della mia amica e provai un campione gratuito di assorbenti TENA.
Li ho trovati traspiranti e discreti, e mi hanno aiutato a poter riprendere il mio progetto a sostegno delle persone di strada, non sentendomi a disagio a causa delle perdite, ma fresca nell’aspetto e nell’intimo.”