Il 5° RAPPORTO CERGAS SDA BOCCONI & ESSITY SULLO STATO DELL’ASSISTENZA AGLI ANZIANI IN ITALIA

ESSITY - Infografica SDA Bocconi 2023

A febbraio 2023 è stato presentato il 5° Rapporto sulla Long Term Care di Cergas SDA Bocconi ed Essity.

In Italia mancano infermieri: secondo i gestori delle RSA, la carenza di queste figure professionali è pari al 21,7%. Nonostante ciò, i dati raccolti mostrano che le aziende operano con dotazioni di organico maggiore di quanto richiesto dalla normativa, impiegando più infermieri di quelli richiesti, data la gravità degli assistiti.

La crisi del personale impatta direttamente sulle aziende, come testimoniano i gestori delle RSA partecipanti: secondo il 90%, i costi del personale sono aumentati nel 2022, mentre il 74% dichiara che il burn out dei dipendenti è cresciuto e che la qualità dei servizi è peggiorata in virtù della carenza numerica.

Ma non solo: il Rapporto ha messo a confronto il modello di residenzialità per anziani in 12 regioni italiane; ne è emersa un’estrema eterogeneità, che deriva dalla modalità con cui le regioni hanno normato e fissato gli standard per i servizi residenziali. RSA non vuol dire la stessa cosa in tutte le regioni, determinando una profonda iniquità nel Paese.

Per il futuro del settore serve ripensare i servizi in modo da valorizzare diversamente i professionisti e gli operatori e investire ancora di più sulle persone.

Massimo Minaudo

Massimo Minaudo

Amministratore Delegato Essity Italia

“In un sistema che si basa fortemente su fiducia, competenze e qualità del lavoro, il Rapporto Osservatorio Long Term Care Cergas SDA Bocconi - Essity ci permette di analizzare lo stato di salute del settore assistenziale. Il bisogno di unitarietà per superare la molteplice interpretazione degli standard normativi è certamente il dato più eloquente che dimostra come il settore Long Term Care necessiti di un’azione di coordinamento mirata”.

Elisabetta Notarnicola

Elisabetta Notarnicola

Associate Professor of Practice, Divisione Government, Health e Not for Profit presso SDA Bocconi School of Management e coordinatrice del Rapporto

 

“I dati mostrano che affrontare la crisi del personale è possibile, ma serve un investimento in una duplice direzione: ripensare i servizi in funzione anche delle nuove necessità dei professionisti e operatori e investire ancora di più sulle persone. Lo sforzo delle aziende nel superare la crisi è notevole, ma per un reale cambiamento è necessario che le singole risposte siano coordinate in una visione d’insieme più ampia”.