I problemi alla prostata possono causare incontinenza?
I problemi alla comprendono l'ingrossamento della prostata (una condizione estremamente comune che colpisce più di 1 uomo su 3 al di sopra dei 50 anni1), la prostatite (infiammazione della prostata) e il cancro alla prostata.
Una prostata infiammata o ingrossata talvolta può causare . Problemi alla prostata nella forma di perdite urinarie possono presentarsi, seppure temporanei, anche dopo un intervento chirurgico o radioterapia alla ghiandola prostatica.
Problemi alla prostata: i sintomi che influiscono sulla vescica
Per capire perché i problemi alla possono causare , è importante spiegare innanzitutto come funzioni il legame tra prostata e vescica. Una volta che l’urina è stata prodotta dai reni viene immagazzinata nella vescica, la quale inizia man mano a riempirsi: quando la vescica è piena, si sente il bisogno di andare in bagno. A quel punto i muscoli intorno all'uretra si rilassano, permettendo alla vescica di svuotarsi.
Negli uomini, l’uretra è circondata dalla ghiandola prostatica. Ha la stessa forma e dimensione di una noce - anche se tende a diventare più grande con l'avanzare dell'età - e il suo compito principale è quello di produrre il liquido bianco e denso, che combinato allo sperma, va a formare il liquido seminale. A causa della sua posizione, una prostata infiammata o ingrossata può ostruire l'uretra, causando talvolta delle difficoltà nella ritenzione dell'urina o altri problemi.
Altri modi in cui l'incontinenza può verificarsi come conseguenza di problemi alla prostata, come già accennato, è in seguito ad un intervento o alla radioterapia2. Le radiazioni, in particolare, possono alterare il modo in cui la vescica trattiene l'urina, con conseguenti perdite, o ridurre la capacità della vescica. Anche la chirurgia, talvolta, può andare a toccare i nervi che aiutano a controllare la funzione della vescica, generando problemi di incontinenza.
Episodi di incontinenza dopo l’intervento alla prostata
Negli uomini è comune che si verifichino episodi di incontinenza dopo un intervento alla prostata o la radioterapia. Fortunatamente, le nuove tecniche tendono a causare solo problemi temporanei, salvaguardando il più possibile i muscoli della vescica.
Il tipo di perdita più comune dopo l'intervento chirurgico è l'incontinenza da sforzo, che di solito gli uomini sperimentano dopo l'asportazione della ghiandola prostatica, mentre l'incontinenza da urgenza può verificarsi dopo la radioterapia. Se ci si domanda quanto tempo dura l’incontinenza dopo l'intervento alla prostata, possiamo dire che di solito le perdite di urina tendono a migliorare nel tempo: la maggior parte degli uomini vede un miglioramento da uno a sei mesi dopo l’intervento3.
Come affrontare l’incontinenza causata dai problemi alla prostata
Se attualmente aveste problemi di a causa della , potrebbe essere utile seguire alcuni consigli per modificare il vostro stile di vita (ad esempio, si potrebbe cominciare diminuendo il consumo di caffeina, alcol, bevande gassate e cibi acidi come agrumi e pomodori, che possono talvolta influenzare e interferire con il normale bisogno di urinare3), oppure studiare come gli esercizi di Kegel possano aiutarvi, oltre a parlarne con il vostro medico.
Gli uomini che hanno subìto un intervento chirurgico alla prostata possono trarre beneficio dalla frequentazione di un gruppo di sostegno, dove è possibile ricevere supporto e parlare con persone che soffrono degli stessi problemi. Se state per sottoporvi a un intervento chirurgico alla prostata, parlate con il vostro medico o chirurgo dei possibili effetti collaterali, in modo da valutare le opzioni e prepararvi.
