Promuovere la salute della pelle: consigli pratici per i professionisti sanitari

Quando si parla di incontinenza, ci sono tre step fondamentali per mantenere la pelle sana: tenerla asciutta, tenerla pulita e tenerla protetta.

Un'anziana ospite della residenza e la sua infermiera camminano e ridono insieme alla luce del sole.

Poiché la cura della pelle è una componente essenziale dell'assistenza infermieristica, gli infermieri possono svolgere un ruolo importante nel determinare le cause dell'incontinenza e nel contribuire a prevenire le irritazioni cutanee legate all'incontinenza avviando un piano di cura efficace.

In questo articolo esploriamo alcuni dei fattori più importanti che possono interferire con il naturale equilibrio cutaneo quando si tratta di gestione della continenza e di igiene personale.

Troppa o troppo poca umidità può alterare l'equilibrio cutaneo.

La pelle umida subisce un attrito maggiore contro materiali a contatto rispetto alla pelle asciutta. L'attrito si verifica durante diverse manovre e cambi di posizione a letto. Può anche verificarsi quando un piede o un gomito sfregano contro una superficie resistente. In caso di iperidratazione, la pelle può reagire più negativamente del dovuto a queste fonti di attrito.

Le lacerazioni cutanee si verificano quando gli strati interni ed esterni del tessuto cutaneo vengono tirati in direzioni opposte. Quando la pelle è umida, può rimanere attaccata a una superficie o a un materiale, nonostante il resto del corpo si muova, e causare una lacerazione cutanea.

La pelle molto secca, invece, è fastidiosa e può provocare screpolature, desquamazione e prurito. Grattarsi per il prurito aggrava il problema, danneggiando ulteriormente la pelle e compromettendone la funzione barriera. Anche alcuni farmaci e malattie possono seccare la pelle e, naturalmente, l'età tende a rendere la pelle più secca, squamosa e ruvida. Anche alcuni saponi possono influire sui livelli di pH della pelle, rimuovendo gli oli naturali che la lubrificano e la proteggono.

Un'anziana ospite della residenza e la sua infermiera camminano e parlano nel giardino della residenza.

Il pH elevato e le alte temperature influiscono sulla microflora e sul benessere cutaneo.

Un pH basso mantiene il naturale equilibrio cutaneo e contribuisce a mantenere l'importante barriera cutanea. I batteri amici della pelle possono vivere in un pH più basso (pH 4-6), mentre i batteri patogeni (infettivi) preferiscono un pH più alto (5). Una pelle iperidratata, un pH elevato e una temperatura elevata aumentano il rischio irritazioni cutanee. Per mantenere il controllo e la difesa dei batteri, è importante che i prodotti e le procedure di cura che utilizziamo non alterino il pH naturale della pelle.

Chi è più a rischio di danni alla pelle?

Poiché la pelle senile è più fragile e sensibile, le persone anziane corrono generalmente un rischio maggiore di sviluppare irritazioni e lesioni cutanee. Sono a rischio anche le persone con condizioni cliniche che possono compromettere la salute della pelle, come il diabete, la malnutrizione o il deterioramento cognitivo.

Tre semplici gesti nella cura quotidiana per rispettare la pelle fragile

Collaborando al fianco di esperti e professionisti del settore, abbiamo imparato che esistono 3 step fondamentali per mantenere il benessere dalle cute degli ospiti che soffrono di incontinenza.

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Come prevenire la IAD e le lesioni da pressione

Il contatto prolungato con l'umidità o gli enzimi fecali aumenta il rischio di sviluppare la IAD, che è un fattore di rischio indipendente per lo sviluppo di lesioni da pressione. Un piano di cura efficace inizia con un esame quotidiano delle condizioni della pelle dell’ospite. Ecco quattro delle cose più importanti da tenere a mente:

La numero uno, mostra un paio di assorbenti TENA Pants

Mantenere la pelle asciutta

Stabilire un programma efficace di cura della continenza e di gestione dell'alvo. Favorire la visita alla toilette ogni volta che è necessario per prevenire le perdite urinarie e fecali. Ricorda che i prodotti assorbenti non sostituiscono il normale uso della toilette.

Se necessario, utilizzare prodotti per l'incontinenza traspiranti e a rapido assorbimento, che allontanano rapidamente i liquidi dalla pelle. Valutare attentamente i prodotti per assicurarvi che corrispondano al livello di mobilità della persona, alla sua corporatura e al suo grado di incontinenza. Adattare sempre il prodotto in modo corretto, per garantire comfort e dignità e per evitare perdite su abiti e biancheria. Cambiare i prodotti quando necessario, facendo particolare attenzione a rimuovere immediatamente quelli sporchi di feci, quindi pulire delicatamente la pelle prima di applicare un nuovo ausilio assorbente.

La numero due, mostra un pacco di TENA ProSkin Wet Wipes

Detergere la pelle

Per prevenire la IAD e altri problemi cutanei nell’area genitale, è fondamentale mantenere l'equilibrio naturale del pH della pelle evitando l'accumulo di umidità e calore. Seguire una routine di igiene quotidiana e pulire attentamente la pelle dopo ogni cambio di prodotto, facendo particolare attenzione soprattutto alle pieghe cutanee. Utilizzare sempre i prodotti giusti e assicurarsi che la pelle sia asciutta dopo la detersione è fondamentale per evitare irritazioni e arrossamenti.

Gli agenti tensioattivi di una crema lavante sono più delicati per la pelle sensibile dell'area perineale rispetto a quelli presenti nel sapone. Inoltre, aiutano a preservare l'equilibrio del pH. I prodotti TENA senza risciacquo (Wash Cream, Wash Mousse, Wet Wash Gloves e Wet Wipes) sono utilizzati per pulire delicatamente, idratare e proteggere anche la pelle più delicata e fragile, aiutandola a mantenere la sua importante funzione di barriera cutanea.

La numero tre, mostra un tbo di TENA ProSkin Barrier Cream

Proteggere la pelle

Idratare quotidianamente tutto il corpo con una lozione per mantenere la pelle morbida e liscia e prevenire il prurito.

Utilizzare una crema barriera quando la pelle ha bisogno di maggiore protezione. Questa crema offre uno strato di protezione aggiuntivo sulla pelle, per proteggerla dall'umidità in eccesso e da sostanze irritanti come urina e feci. Una crema barriera trasparente permette di valutare facilmente le condizioni della pelle dopo l'applicazione. Se non si notano miglioramenti dopo cinque giorni di trattamento, rivalutare il piano di cura e apportare le modifiche necessarie.

Vista ravvicinata della spalla di una donna anziana.

Ridurre le lesioni meccaniche

Le persone assistite sono a maggior rischio di traumi cutanei da attrito, taglio o pressione. Ciò può essere dovuto allo spostamento, alla posizione fisica del corpo, alla prolungata assenza di movimento e allo sfregamento. E’ importante cercare di ridurre la pressione sulle aree del corpo dell’ospite che sono sensibili, come le prominenze ossee e le zone esposte. Gli interventi possono comprendere l'uso di cuscini in memory foam, materassi ad aria a pressione alternata (MAD) o altri ausili per la riduzione della pressione.

Se necessario, utilizzare ausili meccanici per il sollevamento. È più probabile che si verifichino traumi da attrito, da taglio e da pressione quando la pelle iperidratata entra in contatto con indumenti, prodotti per l'incontinenza o la superficie resistente di un letto o di una sedia.

Quando si pulisce e si tratta l'area perineale, bisogna essere molto delicati per evitare l'attrito. Invece di strofinare, tamponate l'area per asciugarla, quindi applicate delicatamente il nuovo ausilio assorbente. Assicurarsi che il prodotto per l'incontinenza sia applicato correttamente e che sia della tipologia e della misura giusta, con il corretto livello di assorbenza. Assicurarsi di cambiarlo quando necessario.

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